Il Festival, quest’anno alla sua 32esima edizione, alza ancora la qualità, ma non solo, si parla di sostenibilità, cambiamento climatico, siccità e inondazioni. In più ci saranno Masterclass, showcooking e ospiti internazionali.
Venerdì 3 novembre sarà dedicato al biologico, biodinamico e orange wine. Da sabato 4 a lunedì 6 ci sarà la rassegna WineHunter con una parte dedicata alle nuove menzioni speciali: ICONIC, UNIQUE, PLATINUM e NEXT PLATINUM. Il martedì, da tradizione, dedicato allo Champagne.
5 giornate, 600 espositori, 1.500 vini, 10.000 visitatori previsti, 26 masterclass, 22 showcooking!
A nostro avviso, trovandovi a Merano, puntate sulle seguenti cantine da degustare:
- San Leonardo: Vigneti delle Dolomiti IGT. Vino rosso dal taglio bordolese di Cabernet Sauvignon – Carmenére – Merlot: vino mitico tra i più famosi e premiati italiani, incredibile per longevità ed eleganza.
- Elena Walch: Grande Cuvée Beyond the Clouds Alto Adige DOC. Vino bianco in prevalenza Chardonnay con una nota delicata di legno, si esegue un battonage settimanale per 3 mesi. Elena Walch è un’azienda di spicco anche sul panorama internazionale, lavora secondo i principi della sostenibilità, rispecchiando il terroir di origine.
- Kellerei Cantina Kaltern: Quitessenz Lago di Caldaro / Kalterersee Superiore Classico DOC. Vino rosso rubino da uve Schiava e Lagrein. La cantina ha origini secolari dall’inizio del 1900; oggi è una cooperativa di circa 650 soci.
Ticket ordinario:
Bio&Dynamica – 3 novembre: 60 Euro
Festival – 4/5/6 novembre: 120 Euro
Catwalk Champagne & More – 7 novembre: 60 Euro