Vinitaly 2024 – manuale di sopravvivenza

A Verona, dal 14 al 17 aprile 2024, partirà il 56esimo appuntamento con il mondo del vino a Verona. Il Vinitaly, il celebre e tradizionale Salone Internazionale dei vini e distillati. Un appuntamento sia per addetti ai lavori che per gli amanti del vino, all’interno del quale si potranno incontrare produttori di vini italiani e non solo.

Dopo anni di frequenza assidua al Vinitaly vorrei darti qualche suggerimento pratico e qualche nome di cantine interessanti da visitare. Giusto un percorso per facilitarne l’approccio e districarsi tra più di 4.000 cantine. Se per la prima volta affronti il Vinitaly è giusto che arrivi preparato per poter vivere un’esperienza unica.

Detto questo, ecco i miei consigli per “sopravvivere” al Vinitaly.

  1. Arriva in anticipo. Se arrivi in treno, di fronte la stazione troverai le navette che ti portano direttamente di fronte alla fiera di Verona. Se vieni in auto, c’è un ampio parcheggio di fronte la fiera. Comandamento indispensabile è ARRIVARE PRESTO.
  2. Organizza in anticipo il tour, studia il percorso da fare, seleziona ciò che vuoi visitare. É impossibile bere e degustare tutto. Organizzati nei minimi dettagli. Ho inserito alcune cantine interessanti tra le quali poter scegliere. Ma la mia è una lista personale. Non limitatevi, assaggiate ma scegliete prima.
  3. Al Vinitaly ci sono degli stand dove mangiare, quindi non preoccuparti.
  4. Portati uno zainetto dove mettere depliant, biglietti da visita e bottiglietta d’acqua.
  5. Porta anche un power bank di modo da evitare di rimanere a secco con le tante fotografie che farai.
  6. Vestiti il più leggero possibile, o come insegna il saggio nonno montagnino “a cipolla”.
  7. Bevi, ma con moderazione e consapevolezza. Al Vinitaly si va per il piacere del vino ma anche per ampliarne la conoscenza.
  8. Sii educato e non atteggiarti a super esperto soprattutto con i produttori di vino, sono persone che lavorano e ci mettono impegno e passione. Se un vino non ti piace, passa oltre, non è necessario che tu lo dica.

 Quali cantine visitare?

Tre esordi assoluti (l’abruzzese La Valentina, il toscano Tenuta di Argiano, il cui Brunello di Montalcino 2018 è stato eletto, nei giorni scorsi, il vino più buono al mondo by Wine Spectator come “Wine Of The Year”, ed il Chianti Isole e Olena. Qui sotto aggiungo altri interessanti consigli di degustazione.

Abruzzo La Valentina – Mascherati

Basilicata D’Angelo – Elena Fucci – Grifalco

Calabria Vincenzo Ippolito

Campania Colli di Lapio di Romano Clelia – Feudi di San Gregorio – Mastroberardino – Quintodecimo – Salvatore Molettieri – Azienda Agricola San Salvatore 1988 – Terredora di Paolo

Emilia-Romagna Tenuta Pederzana – Ancarani – Noelia Ricci – Paltrinieri

Friuli Venezia-Giulia Bastianich – Jermann – Livio Felluga – Marco Felluga – Russiz Superiore – Vie di Romans

Liguria Terenzuola

Lombardia Arpepe – Bellavista – Ca’ del Bosco – Conte Vistarino – Guido Berlucchi – Dirupi

Marche Bisci – Garofoli – Umani Ronchi

Molise Catabbo Cantine

Piemonte Poderi Aldo Conterno – Cavallotto – Elvio Cogno – Bruno Giacosa – Comm. G.B. Burlotto – G.D. Vajra- Mascarello Giuseppe & Figlio – Sandrone Luciano -Marchesi di Barolo – Massolino Vigna Rionda – Oddero Poderi e Cantine – Paolo Scavino – Pecchenino – Pio Cesare – Produttori del Barbaresco – Prunotto – Ratti – Roagna – Vietati

Puglia Masseria Li Veli – Tormaresca – Jorche Antica Masseria

Sicilia Menanti – Carranco- Cusumano – Donnafugata – Azienda Agricola Francesco Tornatore – Feudi del Pisciotto – Feudo Maccari – Feudo Montoni di Fabio Sireci – Graci – Morgante – Passopisciaro – Pietradolce – Planeta – Tasca d’Almerita – Tenuta Regaleali – Tenuta delle Terre Nere – Zisola

Trentino Alto Adige Nals Margreid – Cantina Terlano – Elena Walch – Franz Haas – Pacher Hof


Sardegna Agripunica- Argiolas – Capichera

Toscana Altesino – Argiano – Boscarelli – Canalicchio di Sopra – Carpineto – Casanova di Neri – Castello di Ama – Castello di Monsanto – Castello di Volpaia – Fèlsina – Fontodi – Il Poggione – Isole e Olena – Le Macchiole – Poggerino – San Felice – San Filippo – Fattoria San Giusto a Rentennano – Valdicava – Vecchie Terre di Montefili

Umbria Arnaldo Caprai – Lungarotti – Scacciadiavoli -Tabarri

Valle d’Aosta Les Crêtes

Veneto Allegrini – Bertani – Gerardo Cesari – Gini – Pieropan – Masi – Monte del Frà – Graziano Prà – Anselmi – Dal Forno Romano – Suavia – Tedeschi – Tommasi – Bussola Tommaso – Zenato Winery – Masottina – Nino Franco – Villa Sandi

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