Il vino è lavoro, duro e faticoso. Fare il vino ha per me una visione poetica: gente che zappa e si sporca le mani e con empatia cura la propria vigna. Ma con la sola poesia non si può vivere e con il vino si guadagna, si fanno affari. Ma un conto è il business, nudo e crudo e un conto è atteggiarsi come competenti vignaioli. L’ultimo nome blasonato in ordine di arrivo è Natalia Grosvenor, duchessa di Westminster che in località Cappelletta in Liguria ha pensato di investire in 5 ettari di terreno a picco su Portofino dove coltiva (coltivano) vigne e ulivi. (ANSA). A mio parere il problema non sta nell’investimento che la duchessa ha compiuto in terra italica ma ad una sua dichiarazione nella quale si evince il feeling instaurato con il vino. “Non mi interessa avere un bel giardino dove stare seduta a prendere il sole; volevo qualcosa che mi tenesse impegnata”. Ecco, onestamente mi sembra una beffa per chi nella vigna ci mette cuore e anima e si sporca le mani, almeno io la vedo così.
Costruirsi il ”passa tempo” un alternativa agli sbadigli di corte mi sembra spocchioso. Così una schiera di enologi e vignaioli si sono messi a lavoro e “la family” di Portofino si è stretta intorno alla Duchessa al Mulino del Gassetta, punto ristoro del parco, per degustare le prime bottiglie di “La Cappelletta” (immagino la pronuncia inglese). Lavoro effettivo svolto: zero, competenze:. meno di zero. A parte aprire il portafoglio per comprarsi il “passatempo” la duchessa non fa il vino ma lo vende. Ma non è la sola ad avere questo sentimento di bucolico di ritorno alla terra. Brad Pitt e Angelina Jolie che in Provenza hanno fatto le cose alla grande, acquistando addirittura uno splendido castello (con ben 35 stanze), nel sud della Francia, circondato da 400 ettari di parco, di cui 30 dedicati a vigneto. Abbiamo anche Sting, Ferragamo e Cavalli tutti felicemente in Toscana. Vuoi che un “pipe de or” come Lionel Messi non pensi alle botti per la sua dorata pensione? Ed eccolo in Argentina, con un immenso vigneto dove produce Sauvignon.
Il denaro non rende assolutamente felici ma neanche tanto tristi. Nel cuore del Valdarno la famiglia Ferragamo è proprietaria de Il Borro, un borgo storico riportato agli antichi splendori, con una villa sontuosa circondata da ettari di vigneti cui frutti permettono di produrre circa 200 mila bottiglie l’anno. Roberto Cavalli con il figlio Tommaso inebriati dal rosso Chianti da diversi anni ormai, hanno realizzato il progetto La Tenuta degli Dei, nel Chianti, un angolo tipico di Toscana dove allevare cavalli (altra passione dello stilista) e soprattutto creare vini rossi.
Non poteva mancare il re di Masterchef il signor Bastianich che in realtà non è un cuoco e neanche un vignaiolo ma giudica e sentenzia. Io non condanno il businessman ma chi con i soldi o con la fama si arroga magici saperi su campi che non sono di loro competenza, non hanno lavorato, non hanno studiato. Così, probabilmente, la Natalia Grosvenor quando sarà stanca del suo giochino e tra i vigneti e le mancherà il trambusto di Londra o un bel pub con le assi in legno, si porrà la domanda : che ci faccio qui?